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Questo topic l'ho visto anche in altri forum,e mi era piaciuto talmente tato che ho pensato di proporlo anche qua...
Ma a che scopo?
Per inventarci gli ipotetici adattamenti mediasettiani di anime trasmessi in Italia solo su canali locali o mai giunti qua...
Regole per un "buon" adattamento:
1)fare titoli lunghissimi degni di Lina Wertmuller,pressappoco così:Un/Una (nome oggetto/sentimento del protagonista) per (nome del protagonista)
2)italianizzare i nomi dei personaggi,come Takumi=Teodoro,Akio=Alessio...
3)infantilizzare la trama,eliminando malattie particolarmente dolorose,morti atroci,situazioni problematiche...
4)testi delle sigle,ovviamente quelle degli anime "per femminucce" cantate da Cristina d'Avena,quelle degli anime "per maschietti" da Giorgio Vanni e quelle degli anime "adatti a tutt'e due i sessi" cantate in duetto...
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