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| Dirigente dell’industria degli anime propone di lavorare ufficialmente con i gruppi fansubbers
Masakazu Kubo, dirigente del Tokyo Anime Center e produttore esecutivo dei Pokémon, ma anche direttore dello Shogakukan Character Business Center, la scorsa settimana ha avanzato una proposta riguardo l’attuale stato dell’industria dell’animazione giapponese che certamente farà discutere. Un paragrafo dello studio effettuato da Kubo individua in circa 10 i principali traduttori amatoriali con abilità professionali responsabili per l’upload illegale sul Web (tramite i canali di Nico Nico Douga, YouTube, e altri siti di video-sharing, oltre che nei circuiti Torrent) di anime sottotitolati in diverse lingue.
In breve Kubo suggerisce che la distribuzione non autorizzata di anime può essere colpita portando alcuni di questi traduttori amatoriali “professionali” a lavorare per il mondo dell’industria degli anime.
Intanto, in Italia, il 9 febbraio prossimo entrerà in vigore la nuova legge sul diritto d’autore, e un recentissimo servizio di Neapolis pone l’accento sul regolamento: "Crea perplessità il testo della nuova legge sul diritto d’autore. In un’espressione “file degradati”, forse, la chiave per evitare multe e processi in caso di scambio on line di testi, foto e musica coperti da copyright"...
Secondo il pezzo di Adriano Albano, la nuova legge sul diritto d’autore può aprire le porte al download libero di musica e film a causa della poca chiarezza del testo, che potrebbe considerare "degradati" file di tipo jpg, mp3 e divx, in quanto "compressi".
Notizia tratta da:Animeclick
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